Questo post è disponibile anche in: Inglese
La manifestazione ha accolto più di 105 mila visitatori in 4 giorni. Molti gli stranieri. E già si pensa all’edizione 2017.
Oltre 105 mila visitatori. Più di 11 mila arrivavano dall’estero. È già tutto nei numeri dei biglietti staccati il successo della ventesima edizione di Ecomondo, la quattro giorni presso la Fiera di Rimini tutta dedicata al sistema dell’economia circolare.
È l’economia circolare il driver dello sviluppo di un pianeta che vuol ridefinire la sua impronta ecologica. Un ambito nel quale l’Italia svolge un ruolo di primo piano a livello europeo e che le quattro giornate alla Fiera di Rimini hanno certificato.
“In questi venti anni – dichiara Lorenzo Cagnoni, Presidente di Italian Exhibition Group, il nuovo soggetto nato dal matrimonio tra la Fiera di Rimini e quella di Vicenza – abbiamo saputo accompagnare la straordinaria performance della green economy italiana. Le imprese sono state protagoniste di una vetrina di eccellenza affacciata sul mondo; un’opportunità di business, di relazioni e di conoscenza ad un livello elevatissimo testimoniato dalla presenza del Governo e dell’Unione Europea. Ora la sfida è diffondere questo protagonismo nel mondo: dopo quella brasiliana, Ecomondo nel 2017 organizzerà un’edizione in Cina”.
Numeri da record per le iniziative in programma: oltre 1200 imprese su 113.000 mq della Fiera di Rimini; centinaia di seminari, aperti dagli Stati Generali della Green Economy, con mille relatori; 550 buyers protagonisti di 4.500 incontri d’affari; 520 i giornalisti accreditati in sala stampa e, ad oggi, 163 milioni di contatti media grazie alla grande attenzione delle testate generaliste e di settore; eco amplificata dai social col raddoppio delle impressions complessive – 10.476.538 – per #ecomondo, #keyenergy e #cittasostenibile; oltre 2500 i tweet; +548% like su Facebook durante l’evento; 120 le fermate straordinarie di Trenitalia alla stazione RiminiFiera.
“Ad Ecomondo sono stati dibattuti i qualificati contenuti della Commissione Europea – commenta Fabio Fava, responsabile del Comitato Tecnico Scientifico – inoltre è stato definito un programma italiano per lo sviluppo della bioeconomia”
“Il mondo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica che si è ritrovato a Key Energy – spiega Gianni Silvestrini, Presidente del Comitato scientifico – è in gran movimento. Le imprese dovranno offrire il loro contributo per avere la metà della produzione elettrica da fonti green e raggiungere nuovi traguardi”.
Il pensiero ora va già all’edizione del 2017. La data è già stata fissata: da martedì 7 a venerdì 10 novembre, sempre a Rimini. Nel 2017 le fiere della green economy saranno a Rimini Fiera da martedì 7 a venerdì 10 novembre.
Per maggiori informazioni, consulta il sito di Ecomondo
Add Comment