Economia circolare: principi guida e casi studio

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Economia circolare: principi guida e casi studio.
Fabio Iraldo, Irene Bruschi – Osservatorio sulla Green Economy, IEFE Bocconi

La circular economy è un’economia progettata per “auto-rigenerarsi”: i materiali di origine biologica sono destinati a rientrare nella biosfera, e i materiali di origine tecnica sono progettati per circolare all’interno di un flusso che prevede la minima perdita di qualità. È anche un’economia che intenzionalmente si “ricostituisce”: mira a basarsi su fonti energetiche di tipo rinnovabile, a minimizzare, tracciare ed eliminare l’uso di sostanze chimiche tossiche, e ad eliminare le produzione di rifiuti e sprechi, mediante un’attenta progettazione.
Possiamo aspettarci che l’attuale modello economico posso divenire spontaneamente di tipo circolare?

All’inizio del 2014 l’Università Bocconi ha avviato il nuovo Osservatorio sulla Green Economy, GEO – Green Economy Observatory, presso lo IEFE – Università Bocconi.
L’iniziativa è stata presentata nel corso del convegno “Un anno dopo Rio+20 – rilanciare la crescita con la Green Economy”, tenutosi il 16 settembre 2013 alla presenza del Ministro del Lavoro, del Ministro dell’Ambiente e del Rettore dell’Università Bocconi.
L’obiettivo principale dell’Osservatorio è quello di creare un’occasione di dialogo, confronto e collaborazione sulle tematiche della green economy tra sistema della ricerca, istituzioni e imprese.
L’Osservatorio nasce dalla consolidata esperienza di ricerca-azione e di proposta a supporto dell’evoluzione degli scenari delle politiche e delle strategie aziendali, sviluppata dallo IEFE Bocconi.

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